Esiste un’ampia gamma di professioni per le quali l’ordinamento giuridico austriaco prevede speciali restrizioni pubblicitarie. Sono interessate soprattutto le cosiddette libere professioni. Le restrizioni mirano principalmente a prevenire pubblicità non oggettive e sensazionalistiche.
Una pubblicità è considerata non oggettiva quando non esiste alcuna correlazione tra il bene o il servizio offerto e la pubblicità stessa. Una pubblicità è anche non oggettiva se distorce l’immagine professionale o suscita idee errate e aspettative irrealizzabili nei partecipanti al mercato.
Una pubblicità è sensazionalistica se è talmente esagerata da non essere presa sul serio dai partecipanti al mercato. Lo slogan “Da noi trovi il miglior gelato della Via Lattea.” è, ad esempio, chiaramente sensazionalistico.
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