Rappresentanza degli adulti

La rappresentanza degli adulti è uno strumento di protezione regolamentato dalla legge per le persone maggiorenni che, a causa di una malattia mentale o di una compromissione simile, non sono più in grado di gestire autonomamente i propri affari. Dovrebbe creare il quadro giuridico in cui vengono prese le decisioni necessarie e tutelati gli interessi, senza limitare inutilmente l’autodeterminazione della persona interessata. La capacità di agire della persona interessata non è automaticamente limitata da una rappresentanza degli adulti. Può continuare a compiere atti giuridicamente validi se possiede la capacità decisionale necessaria a tal fine. A seconda della sua forma, può essere avviata dalla persona interessata stessa, assunta da familiari o disposta dal tribunale.

Rappresentanza legale per persone maggiorenni con capacità decisionale limitata, al fine di regolamentare legalmente i loro affari.

Rappresentanza degli adulti spiegata in modo comprensibile – forme giuridiche, presupposti e supporto da parte di avvocati esperti.

La rappresentanza degli adulti è sempre sussidiaria. Può essere istituita solo se non è possibile un altro supporto meno invasivo, come quello di familiari, servizi sociali o una procura preventiva.

Fondamenti giuridici

La rappresentanza degli adulti è regolata negli artt. 268 e seguenti ABGB ed è stata fondamentalmente riformata con la 2a legge sulla protezione degli adulti (ErwSchG). Sostituisce la precedente amministrazione fiduciaria e comprende tre forme principali:

L’obiettivo è quello di bilanciare autodeterminazione e protezione.

Rechtsanwalt Sebastian Riedlmair Sebastian Riedlmair
Harlander & Partner Rechtsanwälte
„Eine fundierte rechtliche Beratung sorgt dafür, dass die Erwachsenenvertretung nicht nur gesetzeskonform eingerichtet wird, sondern auch den individuellen Bedürfnissen der betroffenen Person entspricht.“
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Forme della rappresentanza degli adulti

1. Rappresentanza degli adulti eletta

È determinata dalla persona interessata stessa, purché sia in grado di comprendere a grandi linee il significato e le conseguenze di una procura. È possibile solo se non è più possibile redigere una procura preventiva.

Si può concordare che il rappresentante agisca solo insieme alla persona interessata (co-decisione) o che determinate dichiarazioni della persona interessata siano efficaci solo con l’approvazione del rappresentante.

L’accordo deve essere stipulato dinanzi a un avvocato, un notaio o un’associazione per la protezione degli adulti e deve essere registrato nel registro centrale austriaco delle rappresentanze (ÖZVV). È obbligatorio presentare un certificato medico sulla limitata capacità decisionale. La rappresentanza degli adulti eletta è soggetta a un controllo giudiziario periodico.

2. Rappresentanza legale degli adulti

Si verifica quando una persona maggiorenne non è in grado di gestire i propri affari a causa di una malattia mentale o di una compromissione simile, non ha un rappresentante o non vuole o non può più sceglierne uno. Diventa efficace solo se è iscritta nel registro centrale austriaco delle rappresentanze (ÖZVV) ed è limitata a tre anni. Sono autorizzati a rappresentare determinati parenti stretti, tra cui genitori, nonni, figli e nipoti maggiorenni, fratelli e sorelle, nipoti e nipoti, coniugi, partner registrati e conviventi, se vivono nella stessa famiglia da almeno tre anni.

Il potere di rappresentanza sorge solo con l’iscrizione all’ÖZVV. Prima dell’iscrizione, la persona interessata deve essere informata personalmente sulla natura, le conseguenze e il diritto di opposizione. Le competenze sono regolamentate in modo esaustivo dalla legge e possono comprendere le seguenti aree:

Il rappresentante legale degli adulti è tenuto a presentare annualmente una relazione sulla situazione di vita e, in caso di gestione del patrimonio, a presentare un rendiconto. Per le questioni relative alla gestione economica straordinaria, come la vendita di un immobile o la stipula di contratti di credito a lungo termine, è sempre necessaria un’autorizzazione giudiziaria.

3. Rappresentanza giudiziale degli adulti

È nominata dal tribunale solo come ultima risorsa (ultima ratio), se non è possibile né una rappresentanza degli adulti eletta né una legale. Può essere disposta solo per questioni specificamente da nominare e da risolvere attualmente. Non è ammissibile una nomina forfettaria per tutte le questioni.

In primo luogo, vengono nominati i procuratori preventivi, i rappresentanti degli adulti eletti o le persone designate in una disposizione di rappresentanza degli adulti. Solo se ciò non è possibile, segue una persona vicina, in via sussidiaria un’associazione per la protezione degli adulti e, in caso di questioni giuridiche complesse, un avvocato o un notaio.

In questa forma, il tribunale ordina una riserva di approvazione se è necessario per evitare un pericolo grave. Nomina inoltre diversi rappresentanti giudiziali degli adulti, le cui competenze non devono sovrapporsi.

Diritti e doveri del rappresentante degli adulti

Un rappresentante degli adulti si assicura sempre che la persona rappresentata viva nel modo più autonomo possibile. Le decisioni vengono prese, per quanto lo stato di salute lo consenta, secondo i suoi desideri.

Il rappresentante degli adulti rende conto regolarmente al tribunale. Ciò include relazioni sulla situazione personale, ad esempio sul luogo di residenza, sulla situazione sanitaria e su eventi importanti dell’ultimo anno. Se gestisce anche il reddito o il patrimonio, redige inoltre un rendiconto dettagliato.

Tratta in modo confidenziale tutte le informazioni personali che apprende nell’ambito della sua attività. Ciò riguarda, tra l’altro, dati sanitari, condizioni finanziarie o questioni private.

Richiede sempre l’autorizzazione del tribunale per negozi giuridici straordinari. Ciò vale, ad esempio, se vende un immobile, contrae un prestito o accetta un’eredità maggiore a nome della persona rappresentata.

In tutte le forme di rappresentanza degli adulti, il rappresentante mantiene un contatto personale almeno una volta al mese. Non deve farlo solo se si assume esclusivamente compiti che richiedono prevalentemente conoscenze giuridiche o patrimoniali.

La gestione del reddito e del patrimonio avviene secondo le regole della sicurezza del pupillo. Per le azioni che superano la normale gestione economica, è sempre necessaria un’autorizzazione giudiziaria.

L’obbligo di riservatezza vale, ad eccezione delle informazioni legalmente consentite a determinati parenti stretti sullo stato mentale e fisico, sul luogo di residenza e sull’ambito di attività

Nascita e cessazione

Una rappresentanza degli adulti nasce attraverso:

Termina con:

I suoi vantaggi con il supporto legale

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„Wer frühzeitig klare Regelungen trifft, bewahrt sich und seine Angehörigen vor unnötigen Konflikten und sorgt für Rechtssicherheit in schwierigen Lebenssituationen.“
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Domande frequenti – FAQ