Azione di opposizione di terzo

Azione di opposizione di terzo

L’azione di opposizione di terzo serve a proteggere la proprietà di un terzo non coinvolto da un pignoramento indebito. Si applica ogni volta che l’ufficiale giudiziario pignora un bene che, pur essendo in possesso del debitore, non è di sua proprietà. Possesso significa il controllo effettivo su un bene, ovvero la possibilità di usarlo o disporne in qualsiasi momento. L’azione consente quindi di far dichiarare illegittima l’esecuzione su tale specifico bene.

L’azione di opposizione di terzo è un’azione di tutela regolamentata dalla legge, ai sensi del § 37 EO, presentata da un terzo, con la quale quest’ultimo rivendica che un bene pignorato gli appartiene o che gli spetta un diritto su di esso che si oppone all’esecuzione.

Fondamenti dell’azione di opposizione di terzo

Durante l’esecuzione mobiliare, l’ufficiale giudiziario non verifica a chi appartiene l’oggetto. Si limita a controllare se il bene si trova in possesso del debitore. Ciò può portare al pignoramento di oggetti presi in prestito, in affitto, in leasing o concessi solo temporaneamente.

L’azione di rivendicazione fornisce al vero proprietario una procedura strutturata per far valere i propri diritti.

Parti dell’azione di opposizione di terzo

Nel procedimento di esecuzione ordinario, si confrontano il creditore procedente e il debitore. Nell’azione di opposizione di terzo, questa struttura si modifica:

• Il ricorrente è il terzo che rivendica un diritto sul bene pignorato.
• Il convenuto è il creditore procedente, poiché ha avviato l’esecuzione.
• Il debitore può essere citato in giudizio anche se contesta il diritto rivendicato.

Si tratta quindi di un’azione legale presentata da un terzo proprietario contro il creditore del procedimento di esecuzione.

Obiettivo dell’azione di opposizione di terzo

L’azione di opposizione di terzo non si rivolge contro l’esecuzione nel suo complesso. Essa attacca esclusivamente la parte che riguarda un bene specifico. Il tribunale dichiara l’esecuzione illegittima per quanto riguarda tale bene. Il resto dell’esecuzione rimane inalterato. In questo modo, il diritto di proprietà del terzo viene garantito senza che l’intero procedimento venga compromesso.

Diritti che consentono un’opposizione di terzo

Il motivo dell’azione comprende ogni diritto che si oppone all’esecuzione. In pratica, i ricorrenti basano spesso la loro opposizione di terzo su:

• Proprietà in tutte le sue forme (proprietà esclusiva, comproprietà, proprietà con riserva)
• Diritti come leasing, locazione o comodato

È sempre determinante che il bene non spetti al debitore, bensì al terzo ricorrente.

Svolgimento del procedimento di opposizione di terzo

L’azione viene presentata al tribunale dell’esecuzione e presuppone un’esecuzione in corso. Può essere proposta fino alla sospensione o alla conclusione del procedimento di esecuzione. Il tribunale verifica, durante il procedimento, se il diritto rivendicato sussiste e se il pignoramento relativo al bene specifico era illegittimo.

Peter Harlander
Harlander & Partner Rechtsanwälte „L’azione di rivendicazione protegge il diritto materiale da un’esecuzione troppo ampia.“

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Domande frequenti – FAQ