Esecuzione per omissione
Esecuzione per omissione
L’esecuzione per omissione impone un obbligo esistente di astenersi da una determinata azione o di tollerare una misura. Non appena è disponibile un titolo esecutivo valido, il tribunale dell’esecuzione reagisce immediatamente a ogni violazione. Secondo l’§ 355 comma 1 EO, il tribunale, su richiesta, impone già una sanzione pecuniaria al momento dell’approvazione dell’esecuzione, se l’obbligato ha violato l’obbligo di omissione o tolleranza stabilito.
L’esecuzione per omissione crea quindi una pressione efficace, perché sanziona ogni singola cattiva condotta e garantisce in tal modo il rispetto dell’obbligo in modo duraturo.
Se l’obbligato continua a non cedere e viola nuovamente, il tribunale deve imporre ulteriori sanzioni pecuniarie su richiesta. Inoltre, può ordinare la detenzione fino a una durata complessiva di un anno.
Parti dell’esecuzione per omissione
Nell’esecuzione per omissione si confrontano il creditore procedente e la parte obbligata. Il creditore è la parte che dispone di un titolo esecutivo che vieta al debitore un determinato comportamento o gli impone di tollerare un’azione. Avvia il procedimento e presenta sia l’istanza di esecuzione che le eventuali richieste di sanzione.
Il debitore obbligato è invece la persona che deve rispettare il divieto di omissione o tolleranza e la cui violazione innesca l’esecuzione. Il procedimento serve quindi a proteggere i diritti del creditore e crea al contempo un quadro giuridico chiaro entro il quale il debitore è obbligato a rispettare gli obblighi di comportamento stabiliti.
Istanza di esecuzione
Il procedimento di esecuzione per omissione inizia con la domanda di esecuzione del creditore procedente. Questa domanda costituisce la base affinché il tribunale possa adottare misure se il debitore viola un obbligo di omissione o tolleranza esistente.
Nell’istanza di esecuzione, il creditore deve specificare concretamente in cosa consiste la violazione della parte obbligata. Affermazioni generiche o sommarie non sono sufficienti. L’istanza deve invece contenere una circostanza di fatto comprensibile e chiaramente definita, che evidenzi quale azione abbia violato l’ordine di astensione.
Tribunale competente
Per l’esecuzione per omissione esiste un diritto di scelta riguardo alla competenza giurisdizionale. In linea di principio, decide il tribunale distrettuale nel cui distretto la parte obbligata ha il suo foro generale. Il creditore può tuttavia presentare l’istanza anche presso il tribunale nel cui distretto l’azione proibita è stata compiuta o il cui effetto si è verificato.
Questo diritto di scelta consente al creditore di avviare il procedimento nel luogo in cui la violazione è avvenuta direttamente o i cui effetti sono diventati visibili, il che spesso porta a un’esecuzione più efficace.
Imposizione di sanzioni pecuniarie
Non appena il tribunale ha approvato l’esecuzione per omissione, può essere imposta una sanzione pecuniaria per ogni violazione. La sanzione non serve alla punizione in senso classico, ma ha lo scopo di indurre l’obbligato a rispettare in futuro il divieto di omissione.
Peter HarlanderHarlander & Partner Rechtsanwälte „L’esecuzione per omissione produce i suoi effetti perché sanziona ogni singola violazione.“
Violazioni e denunce penali
Se l’obbligato viola nuovamente il divieto di omissione dopo la prima approvazione dell’esecuzione, il creditore procedente non può presentare una nuova domanda di esecuzione. In questa fase, è ammissibile esclusivamente una denuncia penale.
A causa di nuove violazioni, il tribunale può, su richiesta del creditore, imporre una sanzione pecuniaria aggiuntiva o una detenzione fino a una durata complessiva di un anno. La denuncia penale non è quindi un nuovo procedimento di esecuzione, ma un ulteriore passo all’interno dell’esecuzione per omissione già in corso e serve a sanzionare in modo coerente le ripetute violazioni.
I suoi vantaggi con il supporto legale
Un avvocato garantisce fin dall’inizio la corretta procedura e assicura che le istanze di esecuzione e di sanzione siano formulate in modo completo ed efficace. In questo modo si possono evitare ritardi ed errori formali che potrebbero rallentare il procedimento.
Inoltre, l’assistenza legale specializzata garantisce che ogni violazione accertata venga perseguita rapidamente e coerentemente. In questo modo si crea una protezione efficace e duratura contro ulteriori violazioni.
- Assistenza durante l’intero procedimento di esecuzione per omissione
- Tutela dei vostri diritti e interessi nei confronti di tutti i soggetti coinvolti
- Attuazione di tutte le misure necessarie
Sebastian RiedlmairHarlander & Partner Rechtsanwälte „Un’ingiunzione inibitoria protegge solo se le violazioni vengono fatte valere attivamente in tribunale.“