Classificazione di Vienna
Cos’è la Classificazione di Vienna?
La Classificazione di Vienna è un sistema internazionale per la categorizzazione degli elementi figurativi dei marchi. Lo scopo della Classificazione di Vienna è facilitare la ricerca degli elementi figurativi dei marchi.
La “Classificazione di Vienna – Classificazione Internazionale degli Elementi Figurativi dei Marchi” è stata conclusa il 12 giugno 1973 alla “Conferenza Diplomatica di Vienna” ed è entrata in vigore il 9 agosto 1985.
Scegli subito la data desiderata:Colloquio gratuitoObiettivi della Classificazione di Vienna
Unificazione
Uno degli obiettivi della Classificazione di Vienna era l’unificazione delle descrizioni figurative dei vari uffici marchi. Ciò avrebbe dovuto evitare riclassificazioni in caso di scambio di documenti a livello internazionale.
Classificazione degli elementi figurativi
Lo scopo principale era tuttavia il miglioramento delle possibilità di ricerca degli elementi figurativi dei marchi esistenti. Fino all’introduzione della Classificazione di Vienna, gli elementi figurativi dei marchi venivano descritti testualmente, senza che esistessero direttive strutturate e valide a livello internazionale per la stesura delle descrizioni.
Scegli subito la data desiderata:Colloquio gratuitoContenuto della classificazione
La Classificazione di Vienna è un sistema strutturato gerarchicamente che suddivide tutti gli elementi figurativi in categorie, sezioni e sottosezioni. In alcuni casi sono presenti anche note esplicative.
Complessivamente, la Classificazione di Vienna comprende 29 categorie, 145 sezioni e 1709 sottosezioni. A queste sono assegnati numeri di codice.
Struttura della classificazione
La classificazione avviene sulla base di categoria (1–29), sezione (1–19) e sottosezione (1–25). Per una suddivisione più dettagliata, esistono sottosezioni ausiliarie, che vengono codificate all’interno delle sottosezioni. Un marchio figurativo riceverà solitamente diverse classificazioni per descrivere i singoli elementi.
Ad esempio, la rappresentazione di una “ragazza che mangia” rientra nella
- Categoria 2 (Persone),
- Sezione 5 (Bambini),
- Sottosezione principale 3 (Ragazze) e
- Sottosezione ausiliaria 18 (Bambini che bevono o mangiano).
Codifica
Nel marchio, la classificazione viene indicata tramite un codice breve, la cosiddetta “notazione”. L’esempio “ragazza che mangia” verrebbe codificato con le notazioni CFE 2.5.3 e CFE 2.5.18. L’abbreviazione CFE per “Classification of Figurative Elements” sta per Classificazione di Vienna.
Se un marchio appartiene a più sottosezioni, queste possono essere indicate separate da una virgola (CFE 2.5.3,18). Se un marchio appartiene a più categorie, queste possono essere indicate separate da un punto e virgola (ad es. CFE 1.1.2,10,25; 1.15.17; 2.9.1). Si raccomanda inoltre di indicare tra parentesi l’edizione della Classificazione di Vienna utilizzata per la codifica (CFE (8) 2.5.3,18).
Ricerca
Per la ricerca di marchi con elementi figurativi, ciò significa che prima della ricerca è necessario effettuare una codifica laboriosa degli elementi figurativi.
Se la ricerca deve essere effettuata anche per marchi nazionali in stati che non hanno sottoscritto la Classificazione di Vienna, è necessario creare anche una descrizione basata su parole (nella rispettiva lingua).
Inoltre, è ora parzialmente possibile effettuare una ricerca di somiglianza caricando un’immagine.
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